Al fine di migliorare la qualità e la sicurezza delle attività assistenziali, la FNOPI chiede il contributo di tutti i propri iscritti.Dal 2013 la FNOPI ha aderito al progetto "Fare di più non significa fare meglio", promosso da Slow Medicine.
Nel progetto sono state coinvolte le società tecnico-scientifiche che hanno risposto all'invito di partecipazione: AIOSS, AIUC, AIURO, ANIMO, ANIPIO, ANIARTI, AICO, oltre a quelle dell’area pediatrica.
Il contributo delle società è stato prezioso e ha permesso di formulare la redazione di 31 raccomandazioni, la cui diffusione è stata promossa attraverso incontri presso gli OPI provinciali. In questa nuova fase sono state selezionate 6 pratiche su cui la Federazione chiede ai propri iscritti di esprimere la propria opinione, al fine di migliorare la qualità e la sicurezza delle attività assistenziali.


Questionario on line è disponibile shttp://www.fnopi.it/static/sondaggio-buone-pratiche.htm