IL CODICE DEONTOLOGICO DELL’INFERMIERE

Durante l’evento di ieri pomeriggio (23/05/25), organizzato da OPI Siena e patrocinato dal Comune di Siena, nella splendida Sala delle Lupe di Palazzo Pubblico, dopo i saluti iniziali del Sindaco di Siena Nicoletta Fabio, dell'Assessore alla Sanità di Siena Giuseppe Giordano, del Presidente del Consiglio del Comune di Siena (nonché collega infermiere) Davide Ciacci, della Dott.ssa Maristella Mencucci direttore del dipartimento Infermieristico AOUS, il collega Pio Lattaruolo, infermiere e grande esperto di questioni etiche e deontologiche legate alla professione, ha dato spunti di grande interesse, in primis un invito a vivere il Codice come uno strumento di crescita professionale e un supporto nel lavoro quotidiano.
Eccone altri:

🩺 *"Non facciamo gli infermieri. Siamo infermieri."*
Un'affermazione che va oltre il lavoro: è identità, appartenenza, scelta consapevole.

✅ Il *Codice Deontologico* fissa le norme dell’agire professionale dell’Infermiere e a definire i principi guida che strutturano il sistema etico in cui si svolge la relazione con l’assistito

✅ Il *Codice Deontologico* non è solo un insieme di regole, ma la carta d’identità etica e professionale dell’infermiere, radicata nei diritti umani e nella Costituzione. Ci guida nel rispetto della persona in ogni sua dimensione.

✅ “Codice Deontologico”
Noi infermieri siamo portatori di pensiero e riflessioni etiche, di relazione, di cura.
Il codice non deve rimanere nei nostri cassetti, dobbiamo farlo camminare con noi.
Noi siamo le gambe del codice nella vita reale.

Dopo questo corso, vogliamo che ognuno porti con sé, e quindi sono stati consegnati agli iscritti:

🌱 Il nuovo Codice, come un compagno di viaggio.
🌱 Un seme, simbolo di crescita, impegno e speranza.

Siamo parte di una professione che richiede dedizione, orgoglio e distinzione.

Non lavoriamo come infermieri. Siamo infermieri. Sempre.